giovedì 28 febbraio 2013

LA STORIA DI ANIA #2


In ritardo ma ce l'ho fatta a scrivere un altro pezzo della storia di Ania! Perdonatemi il cambiamento di narrazione a metà testo, revisionerò il testo prometto! La storia sta cominciando a svilupparsi nella mia testa e forse è meglio che io mi faccia una scaletta per non dimenticarmi nulla!! Poi, appena ne avrò il tempo e sopratutto l'ispirazione, farò degli schizzi dei personaggi! :) Ora non mi resta che augurarvi buona lettura! :)


Mentre Ania si accingeva a rimettersi a testa bassa a disegnare cominciò a pensare. Pensava a quello che le succedeva in quel periodo,  al suo lavoro come volontaria in un canile - aveva sempre voluto avere un cane ma i suoi genitori non glielo permettevano -, alla scuola, a tutto quello che circondava la sua vita. In particolare pensava ad una persona, ad un ragazzo che rispondeva al nome di Mattia. Era un ragazzo che frequentava la sua scuola, faceva anche lui l’ultimo anno ed aveva un anno in più di Ania. Slanciato, capelli corti ma non troppo, moro, occhi tra il verde ed il marrone con una piccola sfumatura nera intorno al bordo. Eh si, Ania passava intere ore ad osservare la sua foto ed in segreto gli aveva fatto dei ritratti.

mercoledì 27 febbraio 2013

ANTEPRIME uscita HYBRID - Kat Zhang


Titolo: Hybrid
Autore:  Kat Zhang
Casa Editrice: Giunti Y
Prezzo: 0,00€
Data Uscita: 6 marzo 2013
disponibile sia in e-book che cartonato
Trama: Non dovrei più esistere ma sono ancora qui. In un mondo alternativo, ogni persona nasce con due diverse personalità, due anime.

martedì 26 febbraio 2013

ANTEPRIMA ALBION - LIMITED EDITION BOOKS

Titolo: Albion
Autore: Bianca Marconero
Casa Editrice: Limited Edition Books
Prezzo: 14.90€
Pagine: 400 circa
Trama: Cresciuto senza madre, e dopo aver perduto il fratello maggiore – morto in circostanze misteriose –, nel giorno del funerale dell’amatissimo nonno, Marco Cinquedraghi riceve la notizia che gli cambierà la vita: deve lasciare Roma e partire per la Svizzera. È infatti giunto il momento di iscriversi all’Albion College, la scuola in cui, da sempre, si diplomano i membri della sua famiglia. 

lunedì 25 febbraio 2013

A COVER WITH LOVE #1

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Senza nulla togliere a tutti voi blogger che avete una rubrica sulle cover anche io ho deciso di crearne una mia ed ecco nata, stamattina per voi 'A cover with love'!
In ogni libro la cover è di fondamentale importanza per attirare l'attenzione e la curiosità del lettore e si punta molto sull'immagine del libro.

venerdì 22 febbraio 2013

READ-TOGETHER (organizzato dal blog inside a book)


Eccomi ancora qui! Questa sera a casa mia ha nevicato di brutto e adesso sono qui a guardare costantemente fuori dalla finestra perchè adoro vedere la neve che cade..dà un senso di pace infinito. Comunque, bando alla ciance e sono qui per parlarvi di un Read-Together organizzato dal blog inside a book e che ho trovato tramite il blog cercatori di libri. :) E' la prima volta che partecipo ad una simile iniziativa e sono veramente contenta! E' brutto avere una passione così forte per i libri e mai nessuno con cui condividerla!

http://image.anobii.com/anobi/image_book.php?type=5&item_id=01a755c1d52dd3b8fe&time=1357572099Le regole per partecipare sono semplici: cliccate sul link del sito inside a book sopra ed iscrivetevi lasciando un commento. Ma AFFRETTATEVI perchè c'è tempo solo fino a domenica! 
Ogni settimana poi si leggeranno 6 capitoli ed alla fine della settimana ci sarà un contest.
Le tappe sono :
25 febbraio - 3 marzo -> prima tappa cap. 1-6
4 marzo - 10 marzo -> seconda tappa cap. 7-12
11 marzo - 17 marzo -> terza tappa cap. 13-18
18 marzo - 24 marzo -> quarta tappa cap. 19-23

Che aspettate? Iscrivetevi anche voi! :)

mercoledì 20 febbraio 2013

Rubrica - PRIMA PAGINA

Ecco un altro giorno, un altra avventura, un altra rubrica! Girando per i blog mi è venuta in mente questa simpatica rubrica! Non ho visto in giro una rubrica uguale, è un idea che mi è venuta in mente oggi quindi spero che nessuno mi accusi di aver copiato la sua idea! Presto farò anche un banner da postare. Scusatemi ma il tempo che ho a disposizione è sempre meno ma ci tengo al mio blog! :)

Il perchè della rubrica è molto semplice. La prima pagina di un libro è importantissima. Anche solo la prima frase, perché è da quella che il lettore si fa una prima, seppur sommaria, impressione del libro che leggerà.  A mio parere molti sottovalutano l'importanza della prima pagina ed anche io quando mi reco in libreria spesso e volentieri apro una pagina a caso e non leggendo mai la prima pagina! Quindi per questo ecco nata la mia rubrica!

Le REGOLE sono semplici: prendete il libro che state leggendo e postate la prima pagina, basta anche un estratto, anche solo le prime due frasi.
Se volete potete postare la mia rubrica sulla vostra pagina ma ricordate di menzionare che l'avete presa dal mio blog ed inserendo anche il link che riporti al mio blog. Vi chiedo anche di informarmene (va bene anche con un commento qui al post) così posso anche fare un salto sul vostro blog ;).

Attualmente sto leggendo IRIS. FIORI DI CENERE di Maurizio Temporin. Vi posto la prima pagina al completo!

Camminava a piedi nudi e il fuoco avanzava al suo fianco. Fu mia madre la prima ad incontrarlo. Diciassette anni fa. In quel preciso momento era sdraiata sui sedili posteriori dell'auto con le mani sulla pancia e la bocca contratta in un grido. Io ero la causa del suo dolore. Stavo per nascere. Mio padre batteva un pugno sul clacson, quasi che il suono potesse far scomparire le macchine davanti a lui. Sfrecciava sulla strada come non aveva mai fatto. Con la sua voce gentile cercava di calmarla, le diceva che presto sarebbero arrivati in ospedale. Le parlava di quanto sarebbe stato bello il momento in cui mia madre mi avrebbe tenuta tra le braccia per la prima volta. Mia madre aveva una sola risposta, le uniche parole che le sfuggivano alle doglie. <<Vai , vai, vai!>> E poi successe. Papà stava svoltando verso il parco quando un esplosione fece slittare l'auto sull'altro lato. Un fungo incandescente di fiamme e fumo si gonfiò nel cielo. La gente in preda al panico correva fuori dalla fabbrica che stava bruciando. L'aria si riempì in pochi istanti di un fumo denso e irrespirabile. Mio padre inchiodò, per non investire la folla. Fece salire in fretta il finestrino abbassato, ma un po' di quel nero tossico si infilò nell'abitacolo. Tossì e gli occhi gli bruciarono per qualche istante. Gli bruciarono come se dell'acido gli fosse schizzato in faccia. Per questo non lo vide. Mia madre, che si era issata sui gomiti, invece sì. Apparve per il tempo di un respiro. Attraversò la parete di fuoco come se fosse stata una tenda. Si guardò intorno, scostando i lunghi capelli dal volto, e gridò. Gridò inferocito, con la violenza di una bestia che non mangia da anni.

Ecco la prima pagina di questo bel libro! E voi, cosa state leggendo? :)

martedì 19 febbraio 2013

Rubrica - LA STORIA DI ANIA

Salve a tutti! Era un po' che non pubblicavo qualcosa ma ho avuto un settimana davvero intensa senza un attimo di respiro! Di seguito troverete un piccolo stralcio, l'inizio di una storia che pubblicherò (spero ^^) periodicamente sul blog...E' una storia completamente inventata da me e che prende vita di volta in volta e non ha uno scheletro già definito! A me piace scrivere, anche se non sono troppo brava, e ho deciso di condividere con voi questa mia piccola passione. Se vi piace quello che scrivo potete anche linkarmi sul vostro blog. Se volete invece prendere gli stralci della storia, previo assenso, vi prego di contattarmi (la mia mail la trovate nella sezione contatti). Detto questo vi auguro una piacevole lettura! :)


LA STORIA DI ANIA

Ania. 19 anni e una passione per la pittura. Seduta ad un tavolo al parco, in un primaverile ed assolato giovedì pomeriggio è intenta a disegnare quello che le si para di fronte. Una semplice natura comune: un prato con qualche albero,dei sentieri, un ponte e alcune papere alla ricerca di qualche briciola di pane caduta dalle mani dei bimbi che goffamente mangiano i loro piccoli panini. Per l'ennesima volta i suoi lunghi ed ondulati capelli neri le ricadono sul foglio e decide quindi di legarli in una coda. Visto che ormai si è interrotta decide di fare una pausa e godersi il panorama, guardandolo, ma senza osservarlo come fa ogni volta che disegna. Un talento naturale il suo, ma poco apprezzato da tutti quelli che le stanno a fianco. I suoi genitori non hanno mai voluto assecondarla facendole fare la scuola di arte e lei per quello se l'era sempre presa a morte ma se per un attimo cominciava a pensare al perchè di tanta ostinazione da parte loro e cominciava a ragionare da adulta allora non dava tutti i torti al loro comportamento, anche se non lo condivideva affatto e non lo avrebbe mai condiviso. Pensava che, se una ragazzina all'età di 14 anni (età in cui aveva dovuto scegliere la scuola superiore da frequentare), non poteva permettersi di inseguire i propri sogni allora nessuno al mondo avrebbe potuto mai farlo e quindi mai realizzarli. Questo per lei voleva dire vivere in funzione di un destino già scritto da altri prima di te, che decidono per te costantemente, fino a quando non si stancano e ti passano la patata bollente che sarebbe la tua vita. Non ci sono opzioni e possibilità di errore e quando i 'tuoi superiori' ti danno in mano le redini della tua vita è tutto inutile perchè non ci sono più scelte da compiere, non ci sono più possibilità di errore, non c'è più una vera vita. Il bello di una vita per un adolescente è la certezza di commettere errori, sapendo che ci sarà sempre una scelta, che dagli errori si può imparare, che non sai mai cosa può riservarti il futuro e che, se capirai che la strada non è quella giusta, si può sempre cambiare. Ania non aveva le idee chiare su chi voleva essere da grande, ma aveva le idee limpide in merito a cosa voleva essere, e lei voleva essere libera. Libera, libera da costrizioni, libera di sbagliare, libera di prendere decisioni, di avere un opinione propria e di condividerla con chi meglio credeva. Ania non è come tutte le ragazze della sua età a cui piace divertirsi, andare in discoteca, ubriacarsi e avere un ragazzo diverso al giorno. No, a lei piaceva la sicurezza che le dava il suo album da disegno, aveva amici certo ma preferiva andare al cinema piuttosto che in un capannone con 3000 persone a sudare e spendere un sacco di soldi. Era una ragazza tranquilla, ma questo non voleva dire che non sapeva come divertirsi. Il suo album da disegno era il suo secondo migliore amico dopo Kate, la sua vera ed unica migliore amica. Disegnare non le faceva pensare al resto, al mondo che la circondava e che non le piaceva più di tanto. Forse la sua visione del mondo sarebbe stata diversa se fosse nata 20 o 30 anni prima, forse però non avrebbe avuto idee così liberali per una donna. Ma questo non le era dato la possibilità di scoprirlo per quanto le sarebbe piaciuto.

Questa che vi ho presentato è Ania. Che ne pensate? :)

mercoledì 13 febbraio 2013

RECENSIONE - Chi è Mara Dyer - Michelle Hodkin

Titolo: Chi è Mara Dyer
Titolo originale: The umbecoming of Mara Dyer
Autore: Michelle Hodkin
Editore: Mondadori
Prezzo: 16.00 €
Trama: Mara Dyer non è il mio vero nome. È stato il mio avvocato a consigliarmi di scegliere uno pseudonimo. Lo so, è strano avere un nome falso, ma credetemi, in questo momento è la cosa più normale della mia vita. Anche raccontare questa storia potrebbe essere una mossa un po’ azzardata. Ma se non fosse per la mia lingua lunga, nessuno saprebbe che il colpevole di tutti gli omicidi è una persona di diciassette anni, grande fan dei Death Cab for Cutie. E nessuno saprebbe che, da qualche parte là fuori, la stessa persona ha la media dell’otto a scuola e all’attivo quasi lo stesso numero di vittime. Invece è importante che voi lo sappiate, se non volete essere i prossimi.

LA MIA RECENSIONE

Chi è Mara Dyer è il romanzo d'esordio di Michelle Hodkin. All'inizio ero un po' titubante se leggerlo o meno, la trama mi aveva attirato ma sinceramente leggendo il libro sono rimasta affascinata e sorpresa dalla storia che si cela all'interno delle pagine! Michelle Hodkin è senza ombra di dubbio una bravissima scrittrice, capace di catturare l'attenzione del lettore e di trasportarlo in un atmosfera densa di suspense dalla quale si fa fatica a separarsi. Avevo sempre il libro con me e ogni momento libero era un buon momento per tirarlo fuori dalla borsa e leggere il più possibile. La storia ha qualche clichè a mio parere ed in certi punti il libro ricorda molto le solite storie che si narrano nei tipici romanzi all'americana: la ragazza si trasferisce in una nuova città, conosce qualche amico, attira l'attenzione del più bello e desiderato della scuola, il quale ovviamente è stato con la classica cheerleader più bella, odiata da tuttie con un carattere da strega. La protagonista viene subito presa di mira da lei...eccetera come nei più classici dei romanzi, o anche delle fiction giovanili, all'americana. Spezziamo una lancia a favore della Hodkin dicendo che, dietro a questo clichè, è riuscita a creare un'altra storia, quella che ti tiene incollato riga dopo riga e quando arrivi alla fine di un capitolo, e devi chiudere il libro per andare a dormire, la voglia di sapere come continua la storia ti spinge a leggere qualche frase qua e là del capitolo dopo! Appena ho finito il libro non sono riuscita a resistere e sono andata a cercarmi il seguito, anche se è in lingua originale. Molti a questo proposito sono ancora convinti che sia una duologia, invece la storia di Mara attualmente è una trilogia:
- The umbecoming of Mara Dyer (Chi é Mara Dyer - in Italia)
- The evolution of Mara Dyer
- The retribution of Mara Dyer

Passiamo ai personaggi. Mara, la protagonista è un adolescente che pensa di essere pazza. Non si ricorda cosa le è capitato nè cosa le sta succedendo. Il suo è un viaggio alla scoperta di se stessa e dei suoi poteri. Deve capire cosa le sta succedendo e come dominare se stessa per la salvezza sua e di chi le sta accanto. E' come una bomba e deve capire cosa la innesca. Piena di dubbi ed insicurezze rispecchia proprio il carattere di una ragazza della sua età che, nonostante la sua stranissima situazione riesce, nella maggior parte dei momenti, a fare finta di niente ed andare avanti. Pensa di essere pazza e cerca di vivere nel modo più normale che le riesce. E' un personaggio costruito in modo semplice ma che nella sua semplicità rispecchia esattamente le caratteristiche di un'adolescente di oggi. Ad affiancarla durante il suo viaggio c'è Noah, affascinante e desideratissimo ragazzo della nuova scuola in cui Mara si trova catapultata. Lei ha spinto i suoi genitori a cambiare città e scuola vedendo in questa scelta una possibilità di guarigione ma dopo il primo incontro con Noah viene presa di mira da Anna e non è più così tanto convinta della sua decisione. Continuerà però ad affrontare gli ostacoli che le si pongono davanti ed il suo rapporto con Noah crescerà in maniera esponenziale. Noah non la lascerà mai da sola, anche se lei più volte gli chiede di lasciarla stare. Viene messa in guardia da Jamie (compagno di lezione di Mara) sul presunto carattere sfruttatore di Noah. Le viene consigliato di lasciarlo perdere ma Mara non riuscirà mai a non pensare a lui, c'è qualcosa che l'attira nel suo carattere, un segreto che vuole scoprire. Noah è un ragazzo molto complicato, che non prova mai due volte di fila lo stesso sentimento, capace di cambiare umore da una pagina all'altra. Ma è proprio questo suo strano carattere che attira Mara oltre al bisogno che lui ha di aiutarla.C'è un motivo preciso per il quale Noah vuole a tutti i costi avere a che fare con Mara nonostante tutto quello che sa di lei...

Non aggiungo altro se non che consiglio di comprare questo libro!  Ne vale la pena. E' un libro scorrevole, divertente, che non annoia mai e scritto molto bene. Il prezzo è un po' sproporzionato considerate le modeste dimensioni del libro per cui mi sento di consigliare, a chi può, di comprarlo in e-book.

Voto:

Voi che ne pensate? Vi ispira? Se lo avete letto, vi è piaciuto?

lunedì 11 febbraio 2013

Il grande ritorno!

Buonasera a tutti i miei follower! Ho visto che siete aumentati e questo mi da grande gioia nonchè grande soddisfazione personale! Mi dispiace essermi assentata così a lungo ma il mio portatile è caduto in crisi esistenziale ed è sotto i ferri attualmente, spero che domani torni in vita! Nel week end oltre ad aver festeggiato carnevale ed essere andata al cinema ho finito Chi è Mara Dyer e domattina posterò la mia recensione! Vi dicevo, sono andata al cinema con il mio ragazzo e una coppia di nostri amici, ed abbiamo visto LOOPER...i protagonisti sono lo sconosciutissimo Bruce Willis  e  Joseph Gordon Levitt  che era nel cast di film come Inception e Batman (nella parte del poliziotto che poi diventerà Robin)...Looper è proprio un bel film che consiglio a tutti vivamente, come vi invito, altrettanto caldamente, poi a spiegarmi il finale! E' un film d'azione sulla stessa onda di INCEPTION, che lascia qualche dubbio al lettore nonchè qualche difficoltà a seguirlo in certi punti.
E' basato molto sui viaggi nel tempo e flashback e flashforward per cui consiglio la visione sopratutto a quelli di voi a cui piace questo genere di film. Vorrei aprire qualche discussione sul finale per cui se qualcuno di voi lo ha già visto mi scriva un commento, magari con la scritta SPOILER all'inizio così non togliamo il bello a chi ancora deve vederlo!

Quindi la domanda: voi come avete interpretato il finale?

All'inizio ero partita convinta di scrivere la recensione del libro della Hodkin ma è tardi ed oggi per me è stata una giornata piuttosto lunga ma volevo entrare nel blog (ho preso il pc di mia mamma :P) perchè volevo farvi sapere che ero ancora viva! :) Lasciatemi qualche commento sul film LOOPER o anche su WARM BODIES, se qualcuno lo ha visto...io nopn vedo l'ora di vederlo!

venerdì 8 febbraio 2013

E-book: SI o NO?

Buongiorno a tutti cari amici lettori!

Oggi stavo pensando a quanti libri effettivamente riesco a leggere in un anno, beh...sono molti!! Contando che di solito li compro perchè mi piace vedere le copie cartacee di quello che leggo nella mia libreria devo cominciare e rendermi conto che non abito in una biblioteca, per quanto mi potrebbe piacere!
Recentemente stavo pensando alla possibilità di comprarmi un lettore di e-book, ma sinceramente il pensiero di dover leggere un libro senza poterne sfogliare le pagine mi rende un po' triste. Si perchè ciò che rende bella la lettura non è solo il contenuto del libro ma anche la copertina, i colori, i dettagli, la consistenza delle pagine, il mettere il segnalibro quandi interrompi la lettura, vedere quanto hai letto in un giorno e le pagine che ti mancano alla fine....insomma un libro cartaceo, per quanto mi vogliate dire, ti dà cose che un libro in digitale non ti potrà mai dare.
L'unica cosa che però un lettore digitale può darti è una libreria immensa con una spesa sicuramente inferiore...ci sono e-book che costano pochi euro...
Per non parlare di un altro fattore...per quanto leggendo non si percepisca stanchezza agli occhi come stare davanti ad un computer, siamo sicuri che veramente non faccia male leggere su questi lettori?
Ecco questi sono i miei dubbi...

Voi che ne pensate? Avete un lettore di e-book?
Lasciatemi i vostri commenti... :)

giovedì 7 febbraio 2013

RECENSIONE L'Ultimo Angelo - Becca Fitzpatrick


Titolo: L'ultimo AngeloTitolo originale: FinaleAutore: Becca Fitzpatrick
Editore: Piemme Freeway
Prezzo: 17,00 €
Trama: Nora è assolutamente sicura che Patch sia il suo unico, vero amore. Che sia un angelo caduto non importa, lui è tutto quello che vuole. Purtroppo, però, il loro destino sembra quello di essere nemici mortali. Eppure, Nora e Patch affronteranno insieme l'ultima battaglia. Vecchi avversari ritorneranno, nuovi nemici si riveleranno e antiche amicizie tradiranno, minacciando la pace che i due innamorati cercano disperatamente. Il campo di battaglia si delinea, e indietro non si può tornare. Ma da quale parte sceglieranno di combattere? E, alla fine, scopriranno che esistono ostacoli che nemmeno l'amore può vincere?
 
RECENSIONEChe dire? Un libro che non vuoi assolutamente finire. L'epilogo di una saga che strega il cuore delle lettrici di qualsiasi età, catapultandoti in un mondo parallelo dove esistono angeli caduti e Nephilim (esseri immortali nati dall' ''incontro'' tra un essere umano ed un angelo caduto).
 
Sono una fanatica di copertine (molte volte compro un libro solo per la copertina senza neanche leggere la trama) e devo dire che tutte e 4 le copertine della saga sono assolutamente azzeccate e Patch e Nora io me li immagino esattamente così! In una sola immagine già capisci di cosa parla il libro. Ad esempio l'immagine di copertina de L'ultimo Angelo, come vedete sopra, raffigura Patch che tende la mano a Nora, segno di ricongiungimento e che, nonostante tutto e nonostante siano di due fazioni opposte, Patch sarà sempre con lei e l'aiuterà. Che poi è, in sostanza, quello che viene narrato all'interno del romanzo.
 
Becca Fitzpatrick scrive, a mio parere, in modo eccellente. Tutto viene raccontato nei dettagli per dar modo al lettore di sapere esattamente di che aspetto è il paesaggio circostante e chi si trova davanti. Faccio fatica a recensire questo libro perchè ogni volta che penso a cosa scrivere vorrei ripetere all'infinito la parola ''fantastico''.
Nora è la solita che ritroviamo negli altri tre libri precedenti. Dubbiosa e incerta, comprensibile dato il susseguirsi degli eventi. Teme tutte le persone che le stanno a fianco e non sa mai di chi fidarsi perchè è sempre tradita da qualcuno che le sta affianco e nonostante tutto continua a fidarsi delle persone sbagliate (poveretta!). Arriva anche a dubitare di Patch e delle sue intenzioni, sbagliandosi ogni volta, ma non gliene si può certo fare una colpa: una ragazza di 17 anni che si trova immersa ed appartenente ad un mondo che non credeva neanche esistesse e che si ritrova invece ad affrontare, lottando con le unghie e con i denti per il suo più grande amore e per la sua soppravvivenza, è normale che faccia scelte sbagliate e commetta errori! Personaggio forte e coraggioso nonostante tutte le incertezze ed i dubbi.
Passiamo ora a Patch. Anche lui non è cambiato di una virgola rispetto agli altri capitoli. Ha sempre fatto di tutto per difendere il suo amore e la sua amata e continua a farlo. Certe volte fa arrabbiare perchè tratta Nora troppo come una ragazza della sua età mortale, ignara di tutto e senza riporre troppa fiducia nelle sue capacità ma più di una volta Nora si è dimostrata forte ed all'altezza della situazione! Non mi soffermo a parlare troppo di lui perchè sennò farei degli spoiler e non voglio togliere il piacere di leggere le pagine senza sapere cosa avverrà.
Per gli stessi motivi mi soffermerò poco anche sugli altri personaggi come Marcie, Vee e Scott, e la new entry Dante, che stupiranno all'interno del romanzo e molti colpi di scena sono dovuti proprio a loro!
 
Un libro intenso, epilogo di una saga che non vorresti mai finire di leggere e, una volta finita, vorresti ricominciare da capo!
 
 
VOTAZIONE:


mercoledì 6 febbraio 2013

Recensione IMMORTAL - Alma Katsu


Titolo: ImmortalAutore: Alma Katsu
Editore: Longanesi
Collana: La Gaja Scienza
Pagine: 442
Prezzo: 17,60€
Trama:
È un inverno che non dà scampo quello che avvolge nel gelo e nella neve il piccolo paese di St. Andrew, nel Maine, a pochi chilometri dal confine canadese. È notte e la foresta ghiacciata pare sussurrare nell'oscurità. Luke, giovane medico di turno al pronto soccorso, si ritrova davanti una ragazza dall'apparente età di diciannove anni e dalla bellezza eterea e struggente. È atterrita e chiusa nel silenzio, ma i suoi occhi sembrano gridare. Ha appena ucciso un uomo, abbandonandone il cadavere nel bosco. Si chiama Lanny e, con voce appena udibile, sostiene di aver ucciso quell'uomo perché era stato lui a chiederglielo. Prega Luke di aiutarla a scappare. Quando il dottore rifiuta, Lanny afferra un bisturi e si squarcia il petto nudo. Quello che succede dopo cambierà le loro vite per sempre. Luke, sconvolto, accetta di aiutarla a scappare oltre confine. E durante la fuga, lei gli rivela il proprio passato. Lanny è immortale e ha più di duecento anni. Il suo è il racconto di una donna travolta da un amore torbido, appassionato e mai ricambiato abbastanza. È il racconto di un uomo ossessionato dalla bellezza e dal bisogno oscuro di possederla, un uomo che trasforma la passione fisica in uno strumento di dominio. È il racconto del terribile prezzo da pagare in cambio della vita eterna.


Recensione:
Immortal è il primo romanzo della scrittrice, primo di una trilogia e di genere non ben definito in quanto nelle meravigliose, oscure e travolgenti oagine che compongono questo libro possiamo ritrovare uniti vari generi, dall'urban fantasy al paranormal romance e perfino un tocco di romanzo storico, in quanto ci riporta indietro alle colonie americane del Maine nel 1800 e in alcuni capitoli addirittura ancora più indietro, nelle devastate lande Ungheresi e Rumene della metà del 1300.

Hanno definito Alma Katsu la S.Meyer degli YA ma, a mio modesto parere e quello di molti altri che lo hanno recensito, non è così. Ogni autrice ha uno stile, più o meno completo e Alma ha uno stile unico. Molto completo, all'interno del libro nulla viene lasciato al caso ed ogni domanda che viene creata dalla mente del lettore trova risposta, non c'è spazio per i dubbi, magari per un po' di ottima suspense. Il libro è creato sulla base di un grande flashback che fa la protagonista (Lanore "Lanny" McIlvrae) per raccontare della sua vita intervallato da ritorni al presente dove Luke (il protagonista nel presente) le porge delle domande che sono le stesse che si pongono i lettori nel leggere il racconto di Lanny ed è per questo che non c'è posto per i dubbi. Ogni cosa ha una precisa spiegazione. 
Lanore McIlvrae, detta Lanny, è la protagonista indiscussa del romanzo. Lei racconta la sua storia, ha ucciso un uomo e Luke, malcapitato medico dell'ospedale in cui viene portata, rimane folgorato dalla sua bellezza e dalle cose che in poco tempo Lanny gli rivela. Non può fare a meno di ascoltarla, la sua vita a confronto è piatta, insoddisfacente e Luke, ritrovandosi solo, ha bisogno di stimoli per andare avanti e vede in Lanny una possibilità di salvezza, anche se ha terribilmente paura di quello che potrà succedergli.
Il romanzo si apre con un breve ed impacciato incontro tra i personaggi. Lanny deve conquistarsi la fiducia del medico se vuole che lui lo aiuti e per farlo comincerà a raccontargli la sua storia, dalla quale Luke rimarrà estremamente affascinato. Lanore è un personaggio estremamente complesso, che rispecchia in tutto e per tutto l'animo umano, fatto di dubbi, indecisioni e scelte sbagliate. Pur essendo di animo buono è capace di gesti cattivi ed avventati e sono proprio quei gesti che determineranno il suo percorso. A parte Lanny che è la protagonista indiscussa è difficile parlare degli altri personaggi della storia come a 'secondari'. Ogni personaggio all'interno del romanzo è creato a regola d'arte e tutti hanno un ruolo preciso ed un carattere complesso. In questo bisogna riconoscere un altro grande merito all'autrice per aver creato dei personaggi che sembrano assolutamente veri.
Sicuramente di spicco rispetto ad altri sono Jonathan ed Adair. Jonathan, grande amore di Lanny che ha provato a conquistare il suo cuore più volte ed in ogni modo possibile, senza mai riuscirci del tutto.Jonathan è un altro personaggio complesso, il prediletto del villaggio, il figlio del padrone, bellissimo ed odiato e rispettato da tutti gli altri uomini suoi coetanei. La natura che contraddistingue Jonathan è la sua propensione all'arte dell'amore e della seduzione ma allo stesso tempo la sua eterna indecisione. Non sa mai qual è la cosa giusta da fare e per prendere le decisioni più importanti si affiderà a Lanny pensando che lei, da donna forte qual è, abbia tutte le risposte. Peccato che non sia così. Nel profondo del cuore ed a modo suo ama Lanny, ma nonostante questo riesce a ferirla profondamente e più volte.

Adair è un altro personaggio fulcro del romanzo. Dovrebbe interpretare la parte del cattivo ma, alla fine, si riesce veramente ad odiarlo? La sua è una storia tormentata e, tramite un suo flashback, racconta la sua storia a Lanore, che ne rimane terrorizzata ed affranta. Adair è immortale e la sua storia servirà a far capire come è arrivato ad essere ciò che è.

Immortal è un libro che crea assuefazione. Si fa fatica a mettere il segnalibro e chiuderlo perchè fa nascere nel lettore il bisogno di sapere cosa succede dopo e perchè è successo quello che è successo. Inoltre la complessità dei personaggi, l'attenzione per i dettagli e lo stile di scrittura lo rendono un romanzo completo, sotto tutti i punti di vista.


Il mio voto per questo romanzo incredibile è:  ***** 5 STELLE
 


martedì 5 febbraio 2013

Ciao!

Ciao a tutti i passanti! Sono nuova di blogger ed è da pochissimo che mi sono decisa ad aprire un blog tutto mio per raccontare a chiunque ne sia interessato, le mie letture ed i miei pensieri sugli ultimi libri che sto leggendo e, visto che leggo molto ma che ho aperto il blog di recente, aggiungerò di volta in volta anche qualche recensione dei libri che ho letto in precedenza.
Beh, che dire? Per ora nulla se non, iscrivetevi e rimanete aggiornate/i...sono solo all'inizio! <3